CORILICOLTURA
PRODUZIONE E VENDITA "NOCCIOLA PIEMONTE IGP"

PIANTA DEL NOCCIOLO: IL CICLO VITALE

Produciamo la “nocciola Piemonte IGP”tonda e gentile delle Langhecon certificazione, su territorio ben esposto alla luce e al calore del sole. Questo clima mite soddisfa le esigenze di corilicoltura: la coltivazione e maturazione del frutto.

Il ciclo vitale della pianta del nocciolo, una betulacea dal legno morbido, dura tutto l’anno. Quando perde le sue foglie non smette di vegetare, come gran parte della flora non sempreverde. Durante l’inverno il fiore maschile, somigliante a un piccolo vermetto (in dialetto piemontese chiamato gatin), produce polline.

A partire da marzo, con l’arrivo di temperature più miti, compaiono le prime gemme cui seguiranno fiori e frutti. Il ciclo produttivo della pianta del nocciolo riprende.

E riprende anche la coltivazione del terreno, che viene dissestato per ossigenare ed estirpare le erbacce dannose. Si fanno le operazioni di potatura e legatura della pianta, iniziate in autunno, e si rimedia agli eventuali danni causati dal carico eccessivo di neve sui rami.

I frutti crescono e maturano fino ad agosto, quando avviene la raccolta. Dopodiché ci dedichiamo alla lavorazione dei prodotti, certificata dal MIPAAF, e costantemente verificata da INOQ, organismo di controllo qualità. Produciamo “nocciola Piemonte IGP “tostata o in purezza e tante dolcezze artigianali come la classica torta di nocciole o la golosa crema spalmabile nocciola e cioccolato.

LA CORILICOLTURA IN PIEMONTE

La provincia di Cuneo detiene il primato piemontese di superficie coltivata a nocciolo, come coltura principale. Circa 7.000 ettari di piante di nocciolo coprono quasi l’89,5% della superficie regionale destinata alla corilicoltura (coltivazione del nocciolo). Determina quasi l’85% della produzione piemontese.

In base al disciplinare, la “nocciola Piemonte IGP” può essere prodotta in tutta la provincia di Cuneo, ad eccezione di alcune aree montane e di alcuni comuni della bassa pianura. Il territorio di elezione è la Langa, in modo particolare l’Alta Langa dov’è la coltura principale.

La” nocciola Piemonte IGP “può essere coltivata anche in altre province piemontesi: Alessandria, Asti e Torino, per gran parte del loro territorio, e in alcuni comuni delle province di Biella, Novara e Vercelli.

NOCCIOLA: VALORI NUTRIZIONALI E BENEFICI

La nocciola Piemonte IGP ha valori nutrizionali e proprietà che danno diversi benefici. Oltre a un significativo contenuto di amminoacidi essenziali e vitamina E, è ricca in lipidi. 

Le calorie della nocciola sono pari a 700 Kcal per 100g di nocciole secche. In particolare, la frazione lipidica è costituita per oltre il 40% da acidi grassi monoinsaturi (come l’acido oleico) e presenta il più alto rapporto monoinsaturi/polinsaturi, rispetto ad altra frutta secca.

Recenti studi dimostrano i benefici della nocciola, se consumata regolarmente. Infatti una dieta ricca di acido oleico (lo stesso acido grasso presente nell’olio extra vergine d’oliva) mantiene bassi i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Inoltre innalza quelli del colesterolo buono che, proteggendo le membrane cellulari, ci difende dalle patologie vascolari. 

Tra i valori nutrizionali della nocciola anche l’alto tenore di tocoferoli, tra cui la vitamina E, che dà un apporto notevole di antiossidanti e rallenta l’invecchiamento dei tessuti.